Notizie vere o bufale: Il Kevlar è davvero meno performante quando è bagnato?


A partire dal 2019, l’abbigliamento che presenta del Kevlar® verrà identificato con queste etichette

La voce gira: il Kevlar, quando è bagnato, perderebbe le sue qualità di resistenza all’abrasione. Roba da rinchiudersi in casa alla prima pioggerellina se porti un jeans rinforzato con questa fibra… Ma è vero o è una bufala? Vieni a vedere, le sorprese non finiscono qui!

Il Kevlar è davvero meno performante quando è bagnato? La notizia ha stuzzicato l’azienda DuPont, che fabbrica il Kevlar. Il centro di sviluppo del gruppo americano ha così organizzato una serie di test per mettere le cose in chiaro. Test organizzati in collaborazione con il CRITT (Centro Regionale d’Innovazione e di Trasmissione di Tecnologia), un laboratorio sperimentale indipendente, al fine di legittimarne i risultati. Alcuni campioni asciutti e bagnati di cotone Denim foderato con Kevlar sono stati messi a confronto seguendo un protocollo di test standard.

I risultati hanno dimostrato che, al contrario, il Kevlar trae giovamento se usato quando è bagnato!

Kevlar bagnato: Da due a tre volte più resistente

Il jeans foderato col Kevlar tiene duro. Abbiamo avuto la possibilità di metterlo alla prova nelle stesse condizioni, e ci sono voluti più di 13 secondi affinché la carta abrasiva riuscisse a perforarlo, il video ne è la prova. Ebbene, pensa che una volta bagnato, lo stesso test ha moltiplicato per 3,2 volte il risultato, e non è uno scherzo!

Le banc de test d'abrasion

Il macchinario per testare l’abrasione da impatto utilizzato per mettere i campioni alla prova

Questo prolungamento della durata di tenuta si può spiegare in maniera abbastanza semplice. L’acqua che impregna il campione funge da lubrificante, limitando gli effetti dello sfregamento. Un po’ come quando si usa della carta vetrata immersa nell’acqua dal carrozziere per ammorbidirne l’impatto…

” L’acqua che impregna il campione funge da lubrificante, limitando gli effetti dello sfregamento.”

E i lavaggi in lavatrice hanno un impatto sulla resistenza del Kevlar? Il test ha messo alla prova anche dei campioni passati prima in lavatrice e poi nell’asciugatrice una sola volta, ed altri ancora che hanno subito lo stesso trattamento una ventina di volte. I campioni bagnati che hanno subito il test si sono arresi rispettivamente 2,3 e 2,4 volte più tardi del jeans foderato in Kevlar asciutto e nuovo… Insomma, c’è da stare tranquilli: anche dopo qualche mese di utilizzo, se ti prendi un acquazzone col tuo jeans Kevlar, sei più protetto che se indossassi un jeans nuovo e asciutto!

Ma non è il risultato la cosa più sorprendente di questa batteria di test…

Dopo qualche mese di utilizzo, il tuo jeans Kevlar guadagna in resistenza!

I campioni lavati in lavatrice e asciugati sono stati testati anche a secco. Ebbene, pensa che con un trattamento esclusivo di 20 lavaggi e altrettanti passaggi in asciugatrice, i campioni di jeans foderati in Kevlar hanno aumentato del 42% la loro resistenza. 42% di tempo in più passato sulla banda abrasiva del test! Un po’ come fa il buon vino, il jeans Kevlar migliora col tempo…

“Con un trattamento esclusivo di 20 lavaggi e altrettanti passaggi in asciugatrice, i campioni di jeans foderati in Kevlar hanno aumentato del 42% la loro resistenza.”

Ovviamente, niente è eterno sul nostro bel pianeta terra, quindi la curva di resistenza finisce un bel giorno con lo scendere. Ma è comunque sorprendente constatare come i cicli dei lavaggi favoriscano in un primo momento la resistenza del guanto, non è vero?

Come si lava un jeans Kevlar?

Visto che si parla di lavaggi, colgo la palla al balzo per fare il punto sulla questione.
Il Kevlar non stravolge troppo la routine di lavaggio di un capo d’abbigliamento, o di un jeans normale. Come vuole la regola, comincia col chiudere le zip e i vari bottoni, poi togli i gusci di protezione (non dimenticarti, se ce ne sono, di quelli che si trovano sui fianchi).

Comment laver son jean Kevlar ?

Il programma delicati a 40°C è perfetto per lavare un jeans Kevlar!

Scegli un programma per capi delicati e la cui durata non superi l’ora. Non lavare sopra i 60°C, con una temperatura ideale di 40°C per evitare di rovinare gli altri tessuti (fodere, fili, ecc.) presenti nel jeans da moto. Assicurati che sia previsto il ciclo di risciacquo, al fine di eliminare ogni residuo di detersivo. Da evitare i detergenti, in particolare quelli a base di cloro (candeggina e perossidi (acqua ossigenata).

Nessuna controindicazione invece se vuoi passarli nell’asciugatrice, fino a 70°C. Se invece stendi il bucato, rigira il jeans dal lato giusto in modo che il Kevlar rimanga al riparo dal sole. I raggi ultravioletti sono il (solo) nemico di questo fibra! È possibile anche passare il ferro da stiro, scegliendo il termostato corrispondente al cotone.

Poi, non solo il tuo jeans sarà pulito, ma sarà anche un po’ più resistente!

→ Vedi il nostro dossier completo sul Kevlar

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Loïc

Loïc, redattore e tester per Motoblouz, io sono l'extraterrestre che attende la pioggia impazientemente, per mettere alla prova l'impermeabilità di una giacca o di un paio di guanti, ecc ... Grande fan di strade con curve, la moto é per me un mezzo d'evasione come un mezzo di trasporto.

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