Stivali moto: dalle scarpe da lavoro agli stivali impermeabili


abbigliamento stivali moto

Protezione, sicurezza e innovazione dei materiali hanno caratterizzato l’evoluzione dell’abbigliamento motociclistico nel corso degli anni. Nell’ultimo secolo, infatti, sono stati introdotti grandi cambiamenti, dalle imbottiture protettive agli inserti in materiali speciali come il gore-tex e il kevlar. Ma vediamo adesso la trasformazione degli stivali da moto.

Agli inizi del ‘900 la società richiedeva che un gentiluomo fosse sempre ben curato, anche quando inforcava la sua motocicletta. I gentlemen indossavano, quindi, vestiti in tweed e l’unico capo che faceva la differenza, rispetto al consueto abbigliamento, erano gli stivali da lavoro portati per proteggere i piedi.

Negli anni ’20 cominciarono a diffondersi i primi stivali pensati appositamente per la moto. Da questo momento in poi gli stivali si sono evoluti sempre di più: le stringhe hanno permesso di adattarli alle dimensioni della gamba e la successiva introduzione del gore-tex li ha resi impermeabili e ha risolto i problemi di traspirazione.

Oggi le scarpe e gli stivali da moto hanno piastre in metallo o in resina come protezione, sostegni per le caviglie e gli stinchi, inserti in materiale scivoloso nelle zone di contatto con l’asfalto e sono caratterizzati da leggerezza e colori accattivanti.

 

 

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Loïc

Loïc, redattore e tester per Motoblouz, io sono l'extraterrestre che attende la pioggia impazientemente, per mettere alla prova l'impermeabilità di una giacca o di un paio di guanti, ecc ... Grande fan di strade con curve, la moto é per me un mezzo d'evasione come un mezzo di trasporto.

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